lunedì 16 novembre 2015

Lotta e Delusioni senza fine. SEMI SCIOPERO DELLA FAME

Carissimi Amici dopo tanto lottare, dopo tanto soffrire, dopo tante decisioni da prendere, da rimandare, per motivi di salute e di rispetto per chi mi sta vicino, fino alla mia ripresa. Oggi posso dire di stare meglio e come ho detto tante volte su Radio Alessandra e scritto dappertutto, che lotterò fino alla fine per non subire ancora ne io ne gli altri come me, angherie e tanto male da distruggerti la vita. Tantissimi anni fa ho visto gente, Disabili e Anziani che per troppa indifferenza è morta e non certo per la loro malattie. Io come oggi sono Presidente dell’Associazione Diritto alla Vita, tutela Categorie Protette, così girando nelle case quando venivo chiamata, ho trovato il quarto mondo, un mondo dimenticato dallo Stato, dalle Regioni e dall’Istituzioni locali. Credo che ogni individuo dipendente, come scritto nella legge quadro 104 abbia il diritto di essere assistito secondo la reale esigenza dell’ammalato, come so bene e con grande amarezza, che tutti si sono lamentati perché avevo troppe ore. Non si fa del male a chi ha sempre dato con amore, senza chiedere 1 centesimo, ma proprio non si fa a nessuno. Questo mie cari amici Disabili territoriali non vi fa onore e a me avete dato una coltellata. Avete fatto tanto chiasso per togliermi tutto, invece di essere uniti per avere il meglio per tutti. Chi ha lottato per farmi male, deve sapere per essere contento, che me ne è stato fatto tanto e se c’è tra voi chi mangia, chi ha famiglia, chi si muove, chi respira con facilità, chi ha casa propria, sappia che io e mio marito non abbiamo tutto questo e che non mi aspettavo tanta cattiveria. Per questi motivi e perché sto meglio, il mio Semi Sciopero della Fame riprenderà il 29 Dicembre 2015 per far si che la mia situazione e quella di mio marito venga risolta perché non possiamo, almeno io, andare sotto ai ponti, o divisi mai. Ho parlato così con i mie simili, perché io non mi ritengo inferiore a nessuno e nemmeno voi lo siete, quindi niente sconti per me, siamo tutti uguali.

Grazie invece a chi si ricorda che sono stata io, a far attuare l’Assistenza Famigliare più di vent’anni fa, con fatica, dedizione, amore, tanto da rischiare la mia stessa Vita. Ricordo che il Pese è piccolo e le voci girano.

Alessandra Incoronato.

 

Informo che per ora non posso più perseguire il semi sciopero della fame, perché le mie condizioni si sono aggravate e comunque ormai è forzato perché siamo finiti nel dimenticatoio dei dell'istituzioni Locale e dal un Governo Assassino. Non finisce qui lotterò fino alla fine