sabato 23 ottobre 2010

LA BATTAGLIA CONTINUA E FINO ALLA FINE DI QUESTA VERGOGNA CONTINUERA’

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Sabato 23 Ottobre 2010 17:01 In Ladispoli / Eventi

"La vita comunque" approda a Ladispoli per parlare di disabilità

vitacomunqueNuovo appuntamento per le autrici del libro. Tra i partecipanti al dibattito anche l'onorevole e giornalista Furio Colombo

LADISPOLI - Un'occasione per parlare di disabilità ma soprattutto i diritti, i diritti dei disabili e dei diritti di tutti. Tanti nomi importanti della politica nazionale e locale, lunedì alle 17,30 presso la sala del Centro Polifunzionale di piazza Giovanni Falcone, saranno chiamati ad intervenire sull'argomento prendendo spunto dal libro "La Vita Comunque" di Giovanna Caratelli e Alessandra Incornato.

Le difficoltà infatti spesso non nascono dalla malattia ma dall'incapacità delle istituzioni di dare delle risposte concrete ai bisogni delle cosiddette "categorie protette". "Quando leggerete quelle cifre da piccola mancia che Alessandra, forte del suo pieno diritto, annuncia o ricorda ai concittadini italiani, saprete che inciviltà non è solo mafia, è anche abbandono, è anche indifferenza, è anche far finta di niente", afferma Colombo nella prefazione del libro. Il libro è infatti la testimonianza di una battaglia importante che Alessandra sta conducendo, ancora in questi giorni, per l'aumento delle pensioni di invalidità che sono pari a poco più di 250 € al mese la metà delle pensioni cosiddette sociali. Ed è proprio questa la sfida che il Sindaco Paliotta e Beatrice Cantieri presidente dell'Associazione Scuolambiente, promotori e organizzatori della iniziativa, hanno voluto raccogliere, rompere il muro dell'indifferenza e dare voce ad Alessandra e a quanti questa voce non hanno.

All'evento prenderanno parte l'onorevole Furio Colombo, Guglielmo Abbondati del Gruppo Regionale Sinistra Ecologia e Libertà, Claudio Cecchini Ass. Prov. Servizi Sociali, Paola Rita Stella Ass. Prov. Politiche della Scuola, Crescenzo Paliotta Sindaco di Ladispoli,Cesare Costantini esperto politiche sociali dell'IdV, Marinella Arnone Delegata Abbattimento Barriere Architettoniche.

mercoledì 6 ottobre 2010

Nuova Comunicazione

Salve a tutti quelli che hanno seguito la mia battaglia e non.

Oggi vorrei comunicare la mia decisione, dopo la risposta del Presidente della Repubblica. Il mio semi sciopero della fame continuerà alternandolo in un giorno a settimana di interruzione. La battaglia, proseguirà anche in altri modi, sempre nel rispetto della legge, questo finché non avrò parlato e detto ai politici ciò che devo dire, in una conferenza stampa con loro. È chiaro che in questo momento non c’è un governo, non si sa più, in questa assurda situazione, chi e come si governerà, quindi aspetterò che il governo ci sia e poi chiederò di ascoltare le mie parole, perché solo così potrò dire di aver fatto tutto quello che potevo, poi il mio compito terminerà, sono stanca ed ho bisogno di dimenticare per un po’ tanto dolore e fame. Le mie condizioni di salute per questo semi sciopero non sono buone, perciò spero che tutto avverrà non troppo tardi. Ringrazio il Presidente Napolitano e il prefetto Pecoraro per aver dimostrato civiltà nel rispondere e assicurare che verranno presi provvedimenti. Con fiducia aspettiamo e lottiamo.

Alessandra Incoronato.

Santa Marinella 5/10/2010.

domenica 3 ottobre 2010

Grazie Presidente Napolitano, la prego faccia presto.

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Oggi è un giorno felice per me, dopo tanta sofferenza, paura e rabbia, per questa sacrosanta battaglia che da Maggio 2009 fino ad ora mi ha portato a rischiare la mia vita, riportandomi danni permanenti, certificati su questo blog. Voglio ringraziare il Presidente Napolitano, per aver incaricato il Prefetto Pecoraro, che ha dato con serietà, umanità e decisione una risposta giusta e degna di un grande e vero Presidente della Repubblica. Questa drammatica situazione non deve più esistere, così continuerò questa battaglia a finché gli altri Politici, si rendono conto che questo contesto è la morte da loro afflitta. Lo ringrazio soprattutto per aver capito la mia rabbia, così alleviata, che è questa, tutto ciò è anticostituzionale quindi inaccettabile per legge. Spero tanto che venga capito anche il mio dolore per ciò che ho visto e si capisca che mai doveva succedere questo. Presidente, la prego ne parli, faccia che tutti abbiano la coscienza e la consapevolezza che dobbiamo essere un mondo civile. Questa vita è solo un passaggio ma un passaggio importante, qualcosa di straordinario, non l’abbandoniamo. Smetterò il mio semi sciopero quando i politici avranno ascoltato le mie parole, poi il mio compito è terminato Concludo ringraziando mio marito che pur normodotato lotta con me, per me e tutti e il Dott. Luca Faccio, perché questa battaglia è anche sua. Il suo aiuto è stato impeccabile e sicuramente senza Lui non ce la avrei fatta.

Alessandra Incoronato