mercoledì 19 agosto 2015

SECONDA NOTA AL PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA

All’attenzione del Presidente Sergio Mattarella
Carissimo Presidente,
sono Alessandra Incoronato, Le scrivo ancora e lo farò ogni giorno, fino alla morte, a finché sia certa che la Risposta sia sua quindi che Lei legga la mia lettera e se sarà necessario mi recherò da Lei con una ambulanza. So che non ha letto
la mia lettera precedentemente. Lo so per certo perché un Presidente come Lei, non mi avrebbe mai risposto in sintesi, di vivere con coraggio e la sua solidarietà, che purtroppo sappiamo che non pagano nessuna spesa che paga ogni essere umano per vivere, pensi che io, devo pagare più di 253€, solo di medicine e analisi. Ho scelto di lottare e vivere questo passaggio importante e la mia malattia terminale è stata più Civile di ciò che da anni accade. Non posso più accettare, che bisogna morire, per mano di un Governo che non si assume le proprie responsabilità, facendoci vivere con 788,13€ tra Pensione e accompagno. Le Istituzioni che vi dicono che ci aiutano, sono solo bugie, perché non entrano in questa casetta di 35 mq, da nove anni così ho Denunciato. Dopo due anni di indagini, l’Avvocato Davide Felici ha Denunciato per abuso di potere, di ufficio, in adempienza dell’etica professionale e altre accuse. Quindi questo è per dire che non credo che oltre Lei Presidente, qui ci aiuta qualcuno e il lavoro è un Diritto e se mi dessero almeno sei ore d Assistenza, invece che due, mio marito lavorerebbe senza chiedere nulla a nessuno, perché lui il lavoro ce lo avrebbe ma deve stare con me, che mi muovo pochissimo. Sono certa che Lei non avrebbe mai lascito un suo cittadino (Categoria Protetta), in mezzo a una strada, a morire non per la malattia ma per averci abbandonati. Non si può rispondere ad una richiesta di aiuto Vitale, che c’è solidarietà e basta, perché c’è il rischio, (non il mio), che qualcuno si possa togliere la vita non vedendo più vie di uscite, come già successo tante volte e in tutto questo manca, la Civiltà, l’Umanità e il Rispetto per la vita e pure quella di chi già soffre nel fisico. La prego di intervenire e di aiutarci e visto che come me ce ne sono tanti, mi permetto di proporre una possibile e giusta soluzione, dica a 90 Pitici e Ministri che si togliessero 100€ al mese e così una persona al mese viene salvata dalla miseria dall’abbandono e così dalla morte. Presidente stiamo nei tempi medioevali e la Costituzione deve essere Rispettata come la vita.
In attesa di una sua Risposta scritta, l’Abbraccio forte con affetto e Stima
Alessandra Incoronato.

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