Adesso posso dire che mi vergogno di essere Italiana

Caro Presidente Napolitano, Le chiedo, come è possibile che si ha il coraggio di far fare la Parata che solo una volata, di un solo aereo  costa quanto un ospedale intero. Ne sono volati tre e poi i militari ecc. Tante, troppe persone si sono uccise per colpa di tutti quei ladri del Governo ci hanno rubato il nostro esistere. La vita Presidente è sacra, ma si fa tutto tranne che considerare l’umanità. Spero che vi rendete conto che tutte le persone  che si sono suicidate è per colpa di un Governo, che non ha più vergogna, ne rispetto per chi soffre e lotta contro la quotidianità, disperatamente ogni giorno. Ho pubblicato di nuovo la Sua lettera, per ricordale che Lei si è preso un impegno di una situazione Anticostituzionale, (i disabili), ma la prego di permettermi, di dire anche, che tutto il Governo è Anticostituzionale e quindi fuori legge. Allora mi chiedo se la legge è uguale per tutti, tanti, quasi in questo Governo, non dovrebbero prendere uno stipendi lussurioso, ma mangiare pane e acqua dentro i carceri Italiani. Ho rabbia e paura, non più per la mia malattia, che per quanto dura sia mi ha insegnato ad amare le piccole cose che alla fine diventano grandi, come il rispetto, la solidarietà e la tolleranza, ora ho paura di come ancora ci lascerete morire, io e mio marito prestissimo saremo in mezzo alla strada, la Polizia dello Stato è stato qui, mandati giustamente da Lei, per vedere se ero una furbetta, a controllato e mi ha detto che certamente Lei ci avrebbe aiutati. Sono passati due anni e noi abbandonati a noi stessi 4 mesi che le 600€ di Cassaintegrazione di mio marito non arrivano e un mutuo compreso di 500€ con tutte le altre spese, io con 760€ tra Pensione e Accompagno devo pagare tutto, questo non posso tollerarlo più. Oggi quando ho visto la Parata, ho pianto pensando alla  nostra vita e a quelli che non hanno sopportato il dolore di vedersi portare via tutto e così hanno buttato via un dono di Dio, la propria vita. Che senso ha tutto questo Presidente! Porga fine a questo massacro.

In attesa di una sua risposta scritta e un suo aiuto, Le faccio i miei Auguri e l’abbraccio forte.
Alessandra Incoronato.